Approfondiamo il legame tra tensioni cervicali e disturbi gastrici e neurologici.
La cervicale è una zona delicata e complessa, spesso protagonista di dolori e fastidi che vanno ben oltre il semplice mal di collo. Tra i sintomi meno noti ma molto invalidanti c’è la nausea, che può manifestarsi in diverse forme e intensità, accompagnata da giramenti di testa e vertigini.
In questo articolo esploriamo il legame tra cervicale e nausea, offrendo indicazioni pratiche per riconoscere e contrastare questi disturbi, con un occhio di riguardo all’importanza di un consulto specialistico.
Come riconoscere il legame tra cervicale e nausea
La nausea da cervicale si presenta spesso quando la muscolatura di capo, collo e spalle è particolarmente rigida e contratta. La causa principale è la compressione del nervo vago, uno dei nervi più lunghi del corpo, che parte dal cranio e controlla funzioni vitali come la digestione. Quando questo nervo viene infiammato o irritato a causa di tensioni muscolari o problemi articolari cervicali, può provocare sintomi come nausea, giramenti di testa, sudorazione fredda e tachicardia.
I sintomi tipici di un’infiammazione cervicale che porta a nausea includono:
- mal di testa e dolore al collo, talvolta irradiati alle braccia;
- vertigini e giramenti di testa;
- problemi alla vista e difficoltà di equilibrio;
- labirintite, con notevoli disagi nella deambulazione e nel mantenimento dell’equilibrio;
- infine,, nausea e conati di vomito.
Questi segnali possono manifestarsi anche in assenza di dolore cervicale marcato, ma con vertigini e nausea persistenti, soprattutto al risveglio, quando si parla di cervicale con nausea mattutina.
Cause della nausea da cervicale
Le vertigini e la nausea associate alla cervicale sono di norma ricollegate ad alcune cause ricorrenti, come:
- l’artrosi cervicale o le discopatie che comprimono i nervi;
- le contratture muscolari intense, soprattutto dei muscoli del trapezio e della zona sternocleidomastoidea (posta nella parte anteriore-laterale del collo);
- la sindrome da dolore miofasciale che altera la funzione neuromuscolare;
- unapostura scorrettamantenuta a lungo, sia in attività lavorative che durante il sonno.
Queste condizioni possono provocare un senso di instabilità, confusione e la classica sensazione di "galleggiare" o "stare su una barca in mare", che peggiora con i movimenti del collo.
Rimedi e strategie per alleviare i sintomi
Per contrastare efficacemente la nausea da cervicale è fondamentale intervenire sulle cause muscolari e posturali. Innanzitutto, è fondamentale migliorare la postura mantenendo il collo in posizione neutra ed evitando posizioni prolungate con il capo inclinato o ruotato, soprattutto durante il lavoro al computer.
Sono utili alcuni esercizi pratici per ridurre il dolore cervicale: è preferibile farsi seguire da un fisioterapista o chiropratico, ma in generale l'attività fisica specifica per rilassare e rinforzare i muscoli cervicali è un’ottima modalità per trovare sollievo. In parallelo saranno utili alcune terapie manuali, con tecniche come la fibrolisi meccanica o lo strain counterstrain che, svolte con il supporto di professionisti della salute, possono aiutare a liberare le tensioni muscolari senza traumi.
Anche il riposo gioca un ruolo fondamentale: dormire in posizione supina, con un cuscino basso o addirittura senza cuscino (se il materasso lo consente), aiuta a ridurre la tensione cervicale e può prevenire l’insorgere del torcicollo al risveglio.
In parallelo, lo stress aumenta la tensione muscolare e può peggiorare i sintomi, quindi tecniche di rilassamento e una buona igiene del sonno sono importanti.
Quando la nausea si accompagna a giramenti di testa, cefalea, vomito o disturbi visivi persistenti, è fondamentale rivolgersi a uno specialista. Un medico, fisioterapista o chiropratico esperto può effettuare una valutazione approfondita per identificare la causa esatta e proporre un percorso terapeutico personalizzato. Questo è particolarmente importante nel caso di cervicale con nausea e vertigini ma senza dolore, dove il sintomo principale può essere sottovalutato o confuso con altre patologie. In generale, i farmaci sintomatici per la nausea non risolvono la causa cervicale sottostante e sono utili solo come supporto temporaneo: saranno invece utili alcuni FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), sotto forma di creme o cerotti per gestire la cervicale, sempre sotto consiglio medico.
In conclusione, la relazione tra cervicale e nausea è un fenomeno reale e spesso sottovalutato che può compromettere la qualità della vita. Riconoscere i sintomi, come la nausea, i giramenti di testa e la nausea mattutina, è il primo passo per intervenire efficacemente. La prevenzione e la cura personalizzata sono fondamentali per evitare che il problema si cronicizzi e peggiori nel tempo: con attenzione e cura, è possibile ritrovare benessere e serenità, lasciando alle spalle il disagio.
Fonti
Come riconoscere la nausea da cervicale
Centro Medico UMACervicale e vertigini
F-Medical GroupCervicale e nausea
CervicaleVertigini.itLa nausea da cervicale: perché si verifica e come curarla
Centro Salute NeriIl legame tra nausea e dolori cervicali
Cure-Naturali.it