Scegliere tra caldo e freddo: una guida per l'infiammazione muscolare e articolare alla spalla.
Un’infiammazione non è mai piacevole, soprattutto quando colpisce un’articolazione. Nel caso di infiammazione alla spalla, i movimenti dell’intera parte superiore del corpo risultano limitati e dolorosi. Alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione diventa quindi fondamentale, e molti pazienti si chiedono se sia più efficace applicare il caldo o il freddo.
La scelta dipende dalle causespecifiche del problema e dalla fase in cui si trova. In questo articolo analizziamo insieme le due opzioni.
I vari tipi di infiammazione alla spalla
L’infiammazione alla spalla può essere causato da una varietà di fattori:
- le posizioni scorrette o le posture prolungate possono favorire l'insorgenza di infiammazioni a causa dello stress continuo sulle articolazioni;
- la spalla congelata, nota anche come capsulite adesiva, una condizione che limita notevolmente la mobilità dell'articolazione, rendendo difficile eseguire movimenti semplici;
- le lesioni della cuffia dei rotatori, un gruppo di muscoli e tendini essenziali per garantire la stabilità dell'articolazione della spalla;
- la tendinite, che può colpire i tendini del muscolo bicipite o quelli della cuffia dei rotatori;
- l'infiammazione dei tessuti molli, come la borsite;
- condizioni degenerative come l’osteoartrite delle articolazioni della spalla, che possono portare a episodi di infiammazione cronica;
- i traumi all’arto.
Caldo e freddo: come agiscono
Quando si affrontano infiammazionimuscolari o articolari, come quelle che colpiscono la spalla, è fondamentale comprendere l'effetto del calore e del freddo sul corpo.
Il calore favorisce la vasodilatazione, aumentando l'afflusso di sangue nella zona interessata, ciò che aiuta a rilassare i muscoli tesi e migliorare la mobilità articolare. Al contrario, il freddo genera vasocostrizione, riducendo temporaneamente l'afflusso sanguigno locale ed è particolarmente utile per ridurre gonfiore e infiammazione.
Per questo motivo, il caldo è ideale per rigidità muscolare o contratture, mentre il freddo è ottimo per lesioni acute con gonfiore. In generale, quando si ha un muscolo infiammato con gonfiore evidente (come nel caso di un trauma recente), è consigliabile iniziare con impacchi freddi. Se invece prevale una sensazione di rigidità senza gonfiore significativo (ad esempio nella sindrome della spalla congelata, o dopo 48 ore dal trauma), potrebbe essere più efficace applicare impacchi caldi.
Infiammazioni nervose: cosa fare?
Nel caso dell'infiammazione dei nervi associati al dolore alla spalla, come può accadere se i problemi sono legati al collo, non c'è una regola precisa su quando usare meglio caldo o freddo. Generalmente si preferisce evitare trattamenti estremamente invasivi nelle prime fasi, come nel caso di forti sbalzi di temperatura; si consiglia, piuttosto, di consultare un medico specialista che possa valutare le migliori opzioni terapeutiche personalizzate.
Trattamenti complementari
Oltre all'applicazione del caldo o del freddo, in caso di infiammazione alla spalla è importante evitare attività che peggiorino i sintomi. Possono essere utilizzati farmaci antidolorifici e antinfiammatori, come cerotti medicati o pomate, dopo aver consultato un medico o un farmacista. Se il problema invece è persistente, la fisioterapia rappresenta una valida alternativa terapeutica a lungo termine.
In conclusione, scegliere tra impacchi caldi e freddi dipende dalle specifiche condizioni cliniche dell'individuo. Come sempre, per ottenere risultati ottimali ed evitare complicazioni future è consigliabile consultarsi con un professionista sanitario prima di intraprendere qualsiasi trattamento autonomamente.
Fonti
Dolore alla spalla
Istituto Superiore di SanitàCaldo vs Freddo: cosa applicare per alleviare il dolore
Centro Riabilitativo ReggianoQuando il caldo e quando il freddo?
Studio Osteopatico FasoliIl potere terapeutico del caldo e del freddo
HumanitasLesioni della cuffia dei rotatori: liberarsi dal dolore
Dr. Francesco Franceschi